Posa e manutenzione Twenty

Lastre incollate su schermo rigido per cortili e aree di passaggio di auto e veicoli leggeri.

Per le grandi superfici da pavimentare e che devono avere caratteristiche di traffico, si deve evitare la posa a secco. In questi casi, la posa deve avvenire a colla su massetto in cemento armato.
Occorre prestare attenzione alla valutazione della capacità portante del supporto (raddrizzato) e dei carichi statici e dinamici previsti.
La posa all’esterno delle lastre ceramiche richiede particolare attenzione, in quanto un difetto di posa o un’errata valutazione della capacità portante del sottofondo o dei carichi agenti sulla pavimentazione possono provocare la rottura delle lastre.
Lavori preliminari o preparatori: il progettista o il direttore dei lavori deve predisporre tutte le opere e le verifiche per garantire un’adeguata capacità portante del sottofondo e del massetto su cui posare il materiale ceramico.

Lastre appoggiate sul rettilineo, rimovibili e riposizionabili. Per parchi e giardini, con posa affiancata o irregolare.

Per la posa delle lastre su ghiaia, sabbia o terreno non sono richieste competenze specifiche.
L’installazione consiste in una prima parte di adeguata preparazione del substrato e nella successiva posa della lastra e della sua stabilizzazione.
La lastra può quindi essere sollevata con una ventosa in ceramica e riposizionata.
Prima della posa si raccomanda un’attenta valutazione in merito a:

1. destinazione d’uso e carichi previsti
2. le condizioni climatiche (il vento forte potrebbe sollevare le lastre appoggiate – in particolare, prestare attenzione quando la posa avviene in zone esposte o su terrazze rialzate)
3. tipi di carichi dinamici.

La posa a secco su ghiaia, terra o sabbia è indicata per aree a ridotta sollecitazione statica e dinamica, come le aree pedonali o ciclabili.

Il sottofondo in ghiaia offre stabilità e drenaggio, per pavimentazioni da giardino ma anche per terrazze. Sistema riposizionabile.

Non sono richieste competenze specifiche per la posa delle lastre su ghiaia, sabbia o terra.
L’installazione consiste in una prima parte di adeguata preparazione del sottofondo e successivamente nel sostegno della lastra e nella sua stabilizzazione. La lastra può quindi essere sollevata con una ventosa in ceramica e riposizionata.
Prima della posa si raccomanda un’attenta valutazione in merito a:

1. destinazione d’uso e carichi previsti
2. condizioni climatiche (il vento forte potrebbe sollevare le lastre sostenute – in particolare fare attenzione quando la posa avviene in zone esposte o su terrazze rialzate)
3. tipi di carichi dinamici.

La posa a secco su ghiaia, terra o sabbia è indicata per le aree a ridotta sollecitazione statica e dinamica, come le aree pedonali o ciclabili.

Per le aree di ristorazione e i sentieri di località balneari e villaggi turistici. Solida, sicura, è resistente alla luce solare e alla salsedine.

Non sono richieste competenze specifiche per la posa delle lastre su ghiaia, sabbia o terra.
L’installazione consiste in una prima parte di adeguata preparazione del substrato e nella successiva posa della lastra e della sua stabilizzazione. La lastra può quindi essere sollevata con una ventosa in ceramica e riposizionata.
Prima della posa si raccomanda un’attenta valutazione in merito a:

1. destinazione d’uso e carichi previsti
2. condizioni climatiche (il vento forte potrebbe sollevare le lastre sostenute – in particolare, prestare attenzione quando la posa avviene in zone esposte o su terrazze rialzate)
3. tipi di carichi dinamici.

La posa a secco su ghiaia, terra o sabbia è indicata per le aree a ridotta sollecitazione statica e dinamica, come le aree pedonali o ciclabili.

Pratici supporti modulari e regolabili, su cui posizionare lastre ispezionabili che nascondono cavi e tubi.

POSA DI PAVIMENTI MOBILI PER AREE ESTERNE

La posa a secco su supporti offre numerosi vantaggi, come la rapidità di installazione e la possibilità di ispezionare immediatamente l’intercapedine per verificare le tubazioni e i cavi sottostanti e il sottofondo.
Inoltre, la posa a secco su terrazze, rispetto alla tradizionale posa a colla su massetto, migliora il comfort termico estivo delle aree sottostanti e permette di alleggerire il peso sul pavimento sottostante.
Prima di procedere alla posa del pavimento galleggiante, è necessario prestare particolare attenzione ai requisiti prestazionali e alla destinazione d’uso dell’area da pavimentare da confrontare con le caratteristiche della ceramica e dei supporti scelti.
Per la posa in quota su terrazze sopraelevate, è preferibile richiedere la consulenza di un tecnico qualificato che sia in grado di valutare le azioni del vento, i carichi statici e dinamici ammessi sul pavimento e le azioni sismiche in base alla normativa vigente e alle esigenze di progetto, al fine di evitare danni a persone e cose.